Aggiungere i tuoi traguardi al curriculum: un trucco per ottenere più colloqui
Mettiti nei panni di un datore di lavoro. Stai esaminando il curriculum di un candidato che sostiene di possedere le capacità e competenze specifiche che stai cercando, nonché gli anni di esperienza richiesti. Fin qui tutto bene, potresti pensare. Tuttavia, se il candidato non mette in evidenzia le sue competenze menzionando i risultati ottenuti, mentre gli altri candidati dimostrano il loro valore aggiunto citando risultati come: “ho contribuito ad aumentare la fedeltà dei clienti del 15% nel 2019”, lo chiameresti per un colloquio? Probabilmente no. Aumenta le probabilità di essere chiamato per un colloquio menzionando i traguardi che hai raggiunto.
Dovresti aggiungere i tuoi risultati al curriculum? Perché?
In breve, sì. Dovresti assolutamente aggiungerli al tuo curriculum. Per farlo, serve un po’ di impegno, ma ciò può darti un enorme vantaggio rispetto agli altri candidati. Ecco perché.
Nel proprio curriculum, un candidato può dichiarare qualsiasi competenza, semplicemente aggiungendola nell’apposita sezione. Tuttavia, in questo modo si lascia un certo margine di astrattezza rispetto alle proprie competenze e al proprio livello di abilità. Puoi, invece, incuriosire i datori di lavoro dimostrando come hai messo in pratica le tue competenze e condividendo i risultati ottenuti. Questo sarebbe più interessante per il nuovo potenziale datore di lavoro. Ricorda che alla maggior parte dei datori di lavoro interessa solo ciò che potresti fare per loro. Condividere i risultati ottenuti è un ottimo modo per far vedere di cosa sei capace e suscitare il loro interesse.
Non fare l’errore di pensare che il tuo lavoro sia semplice e che quindi non ci siano risultati degni di essere condivisi. Praticamente in ogni ruolo è sempre possibile realizzare cose importanti che fanno la differenza, a prescindere dal tipo di lavoro o dal titolo. Pensa a tutto ciò che potrebbe mettere in luce le tue competenze lavorative.
Quali sono dei buoni esempi di risultati ottenuti da aggiungere al curriculum?
Ovviamente, tutto dipende dalla tua situazione. In primo luogo, è importante scegliere risultati che il tuo potenziale datore di lavoro possa comprendere. Evita quindi termini troppo tecnici e abbreviazioni. Chi non è del settore potrebbe non capire quali sono i risultati da te ottenuti e perché sono significativi.
In generale, le aziende commerciali sono interessate ad aumentare il fatturato, a migliorare la soddisfazione dei clienti o a ridurre i costi. Se non sai cosa scrivere, fai una ricerca sulle sfide attuali dell'azienda, specialmente su quelle relative al ruolo per cui ti stai candidando. Consulta la descrizione del lavoro per capire quali possano essere le sfide; se ne hai già affrontate di simili in un ruolo precedente, assicurati di condividere questi risultati!
Quando scegli quali risultati indicare, individua quelli che sono facilmente rapportabili alla posizione lavorativa per cui fai domanda. Non parlare di numeri precisi, quanto piuttosto di percentuali. In questo modo, il datore di lavoro può facilmente applicare i tuoi risultati alla sua situazione. Ad esempio, cosa significherebbe per me (datore di lavoro) se il candidato X (tu) fosse in grado di aumentare le conversioni del 15%?
Di seguito, abbiamo raccolto alcuni esempi di risultati e frasi sui traguardi raggiunti da inserire nel curriculum a cui puoi ispirarti, adatti a una varietà di ruoli e settori:
Servizio clienti
- “Ho organizzato le comunicazioni con i nuovi clienti, aumentando la soddisfazione della clientela del 20%”
- “Ho condotto un progetto per l’apertura di un dipartimento all’estero”
- “Ho ottenuto un aumento del 15% dell’NPS tra i clienti che avevano inizialmente presentato un reclamo”
Ospitalità
- “Ho introdotto un nuovo menu, riducendo i costi del 10%, mantenendo al contempo la soddisfazione della clientela e aumentando il fatturato”
- “Ho co-organizzato la riapertura e la conferenza stampa di un cinema”
- “Ho sviluppato e lanciato un nuovo piano di accoglienza, che ha portato gli ospiti a spendere il 15% in più in prodotti ausiliari e a un aumento dell'NPS del 9%”
Design
- “Ho effettuato la progettazione grafica della copertina del numero di gennaio 2020 della rivista Forbes”
- “Ho guidato la fase concettuale del cambiamento di marchio di un’importante azienda”
- “Ho contribuito alla riduzione del 30% delle chiamate dei clienti e ho migliorato l’esperienza clienti per una compagnia assicurativa”
Vendite
- “Ho ottenuto un valore medio degli ordini superiore del 35% rispetto agli altri Account Manager, grazie ad eccellenti abilità di up-selling e cross-selling”
- “Ho avviato una campagna di fidelizzazione dei clienti, risultante in un tasso di fidelizzazione superiore del 70%”
- “Ho riattivato uno dei 10 principali clienti, che si era rivolto alla concorrenza”
Acquisti
- “Ho effettuato una nuova campagna fondi, che ha portato a 3 nuovi importanti contratti con i fornitori”
- “Ho istituito un programma di tirocini per il mio dipartimento, che ha generato un flusso costante di nuovi talenti”
- “Ho supervisionato la gestione delle scorte durante un processo di riduzione dei fornitori, migliorando il livello di disponibilità del servizio del 33%”
Marketing
- “Ho ridotto le spese pubblicitarie del 13,2% e incrementato il flusso di contatti del 3%”
- “Ho scritto un articolo per il New York Times sul mio datore di lavoro”
- “Ho sviluppato un nuovo customer journey, aumentando il tasso di conversione medio del 15%”
Edilizia
- “Ho fatto rispettare i nuovi protocolli di sicurezza governativi, evitando pene severe come la chiusura del cantiere”
- “Ho gestito un team di 8 operai, rispettando il 40% di scadenze in più grazie alle forti capacità di collaborazione e a un’eccellente pianificazione”
- “Ho vinto il premio di “Impiegato dell’Anno”
Ingegneria
- “Ho sviluppato un sistema di scarico che ha ridotto il consumo di carburante del 6,4% e le emissioni di CO2 del 13,8%”
- “Ho pubblicato un articolo sulle barriere di protezione contro le tempeste nel Journal of Marine Science and Engineering”
- “Ho migliorato l'efficienza delle celle solari del 9% combinando un nuovo design con nuovi materiali”
Esempi di riconoscimenti da menzionare nel CV
Vediamo ora alcuni esempi di riconoscimenti che potresti inserire nel tuo curriculum:
- “Sono stato promosso Direttore Commerciale dopo 1 anno dall'assunzione”
- “Sono stato nominato “Impiegato dell'anno”
- “Il mio sito internet è stato eletto il miglior sito web di finanza del 2020”
- “Mi sono laureato con 110 e lode”
Esempi di premi che potresti indicare nel tuo curriculum
Di seguito, trovi alcuni esempi di premi, a cui puoi ispirarti quando scrivi il tuo CV:
- “Ho ottenuto il premio annuale del servizio clienti per il maggior numero di ticket risolti”
- “Ho vinto una borsa di studio per l'Università Bocconi”
- “Ho vinto il premio di team leader del mese tra 25 candidati”
- “Ho vinto il premio di miglior blogger dell'anno nel 2019 per il mio blog di fitness”
Dovresti aggiungere al tuo curriculum dei risultati non correlati al lavoro?
Immagina di aver fatto qualcosa di veramente impressionante, come correre una maratona. È da includere nel curriculum se, ad esempio, stai facendo domanda per un posto di addetto alle vendite? Dopotutto, è difficile sostenere che la tua prestanza fisica ti sarà utile nell’adempimento del tuo lavoro.
Tuttavia, consigliamo di aggiungere anche i traguardi personali non correlati alla posizione per cui si fa domanda. La tua abilità nella corsa non ti servirà a chiudere nuovi contratti, ma partecipare a una maratona dimostra un alto livello di disciplina e motivazione.
Consigliamo pertanto a chi aggiunge traguardi non pertinenti al lavoro di indicarne almeno uno o due che possano dimostrare delle competenze direttamente correlate alla posizione desiderata. In questo modo, dimostrerai non solo di essere appassionato delle attività che svolgi nel tuo tempo libero, ma anche di avere successo in ambito lavorativo.
I vantaggi dell'aggiunta di risultati, traguardi o premi al tuo CV
Quando ti candidi ad un lavoro, aggiungere nel tuo CV i risultati ottenuti da un lavoro precedente e i premi vinti può fare la differenza. Se il recruiter si trova davanti i curricula di due o più candidati con un esperienza lavorativa similare e pari competenze, è molto probabile che convochi al colloquio il candidato che ha ottenuto un riconoscimento particolare o che ha menzionato in modo chiaro e dettagliato i traguardi raggiunti in ambito professionale e/o accademico. Oltre a dare una marcia in più al tuo curriculum, citare i risultati ottenuti e i premi vinti ti permette di dimostrare in modo tangibile le tue competenze e abilità fornendo una prova concreta. Ti consigliamo di non limitarti a nominare il riconoscimento ottenuto o il premio vinto, ma di descrivere, piuttosto, di cosa si tratta. Magari il recruiter non conosce quel premio particolare, quindi è sempre preferibile aggiungere una breve descrizione, senza dilungarti troppo. Come abbiamo visto in precedenza, è preferibile menzionare risultati e premi che siano correlati al futuro obiettivo di carriera. Pertanto, se stai facendo domanda per un lavoro da addetto alle vendite, scrivere che sei arrivato primo in un concorso di canto alle elementari, probabilmente non avrebbe alcun impatto sulla tua candidatura. Se hai raggiunto dei risultati più rilevanti, concentrati solo su quelli tralasciando i riconoscimenti e i traguardi minori.
Dove e come aggiungere i risultati nel curriculum ?
Non esiste una risposta precisa a questa domanda. Consigliamo sempre di posizionare le diverse sezioni del curriculum in base alla loro importanza, relativamente al lavoro per cui si fa domanda. Ciò vuol dire che se i risultati da te ottenuti sono di grande importanza per il ruolo desiderato, dovresti collocarli in alto, nella prima pagina del curriculum; se, invece, non sono di particolare interesse per il tuo potenziale datore di lavoro, spostali più in basso privilegiando le informazioni più rilevanti, come le tue competenze o il personal statement.
I risultati possono essere presentati in due modi diversi:
- Aggiungendo un’apposita sezione
- Includendoli nella descrizione dei tuoi lavori precedenti, alla sezione “Esperienza Professionale”
Se vuoi davvero mettere in risalto i risultati ottenuti, è meglio elencarli in una sezione a parte dedicata alle informazioni aggiuntive del CV. In questo modo, verranno messi in evidenza e non c’è il rischio che passino inosservati. Se vuoi inserirli in maniera più discreta, puoi farlo tramite un elenco puntato tra le tue esperienze professionali.
I risultati possono essere aggiunti alla sezione "Esperienza professionale" oppure puoi scegliere di evidenziarli in una sezione separata, come illustrato di seguito.
Curriculum Vitae esempio
Scaricare - Curriculum Vitae esempio
Creare un CV è necessario per ottenere un colloquio e un lavoro. Con questa guida, potrai creare facilmente un curriculum semplice ed efficace.
Potrebbe interessarti leggere: