Curriculum da studente: come scriverne uno vincente. I nostri consigli per essere assunti!
Come vi dirà ogni neolaureato, il mercato del lavoro è molto competitivo per chi ha appena finito l'università. Per questo motivo, è importante impegnarsi a fondo per creare un curriculum professionale e di facile lettura. Che tu sia alla ricerca di un lavoro part-time da studente o che tu cerchi un primo impiego, è fondamentale assicurarti che il tuo CV abbia una buona presentazione e logica. Segui i nostri consigli per imparare strategie di scrittura efficaci, suggerimenti e trucchi per realizzare un ottimo curriculum da studente.
Indipendentemente dalla tua esperienza, nel nostro articolo troverai tutto ciò che devi sapere per creare un CV da studente. Continua a leggere per scoprire come realizzare il CV perfetto per le tue esigenze.
Esempio di CV - Studente universitario in cerca di ruolo nelle risorse umane - modello Auckland
Perché il CV di uno studente è diverso dagli altri CV?
In linea generale, un CV da studente non differisce molto dagli altri tipi di CV. La grande differenza è che non avrai la stessa esperienza di chi è sul mercato del lavoro da anni. Una scarsa esperienza lavorativa è di solito uno svantaggio, ma i datori di lavoro capiscono che è improbabile che gli studenti abbiano tutte le competenze richieste, a meno che non si tratti di persone tornate a studiare a metà carriera. Pertanto, il curriculum di uno studente dovrà mettere in risalto le qualità del candidato piuttosto che evidenziarne l'esperienza lavorativa. Per questo, potresti optare per un CV basato sulle competenze (funzionale), piuttosto che per un CV tradizionale (cronologico). Se desideri saperne di più, dai un'occhiata al relativo articolo.
Come iniziare a scrivere un curriculum da studente
Guarda un esempio di un CV per studente e lavora a partire da quello. Ci sono molti modelli tra cui scegliere che ti aiuteranno ad iniziare. Utilizzare il CV di qualcun altro come modello o ricevere un feedback potrebbe essere di grande aiuto ed è sicuramente meglio che fissare un foglio bianco. È una buona idea preparare un CV di base da modificare all'occorrenza, così non dovrai iniziare da zero per ogni candidatura. Ricordati di leggere attentamente l'annuncio di lavoro per capire cosa sta cercando l'azienda e adatta il tuo CV di conseguenza.
Cosa dovresti includere nel tuo curriculum vitae?
Prima di tutto, indica il tuo nome e le tue informazioni di contatto. Inserisci, poi, il tuo profilo personale, i titoli di studio e qualsiasi esperienza lavorativa: lavori part-time, tirocini o impieghi a lungo termine.
Un buon CV deve contenere almeno quanto segue:
Dati personali / di contatto
- Nome completo
- Luogo di residenza
- Numero di telefono
- Indirizzo e-mail
- Profilo LinkedIn (se rilevante e aggiornato)
Profilo personale: una breve, ma efficace presentazione di te stesso/a. Due o tre frasi in cui spieghi chi sei, quali sono le tue competenze, cosa stai cercando e quali sono le tue ambizioni.
Esperienza lavorativa: descrivi i lavori che hai svolto. Spiega brevemente le tue mansioni, le responsabilità e i risultati ottenuti. Concentrati sulle competenze trasversali che potrebbero aiutarti ad avere successo anche in altri posti di lavoro.
Istruzione e qualifiche: includi i tuoi titoli in ordine cronologico partendo da quelli più recenti. Se pertinente per il lavoro a cui ti stai candidando, includi i dettagli della tua laurea, come le competenze specifiche apprese, i progetti intrapresi e i risultati ottenuti.
Come aggiungere la tua istruzione nel CV da studente
Se sei un neolaureato o hai appena terminato un master, ricordati di inserire innanzitutto le informazioni relative al tuo attuale titolo di studio, compreso l'istituto di istruzione superiore in cui lo hai conseguito. Poi, indica gli altri titoli di studio in ordine cronologico inverso. Menziona il tuo diploma di scuola superiore solo se hai poca esperienza lavorativa o se il tuo CV è un po' scarno.
Assicurati di indicare quanto segue:
- Titolo di studio
- Nome dell'istituzione e sede
- Data di ottenimento del titolo di studio
- Voto finale (se degno di nota)
Se hai seguito dei corsi di formazione e hai ottenuto certificazioni rilevanti per il ruolo a cui desideri candidarti, puoi aggiungerle nel tuo curriculum da studente, indicando il nome completo della certificazione e l'istituto che l'ha rilasciata.
Per quanto riguarda l'impaginazione di un CV da studente, è consigliabile posizionare la sezione relativa all'istruzione al di sopra di quella sull'esperienza lavorativa. Se è rilevante per il lavoro a cui ti stai candidando, includi i dettagli del tuo corso di laurea, come le competenze specifiche apprese, i progetti intrapresi e i risultati ottenuti. Potresti anche considerare la possibilità di scrivere un CV funzionale o basato sulle competenze, in modo da mettere in risalto le tue abilità trasversali o soft skills piuttosto che la tua (scarsa) esperienza professionale.
L'esperienza lavorativa nel CV da studente
Nella sezione relativa all'esperienza lavorativa, descrivi i lavori e le esperienze lavorative che hai svolto. Spiega brevemente i tuoi compiti principali, le responsabilità e i risultati ottenuti. In un curriculum vitae da studente dovresti concentrarti sulle competenze trasferibili per dimostrare di possedere i requisiti fondamentali richiesti per la posizione desiderata.
In generale, la sezione relativa all'esperienza lavorativa dovrebbe avere la seguente struttura:
TITOLO DEL LAVORO, AZIENDA, LUOGO, DATA
- Mansioni
- Risultati
Assicurati di scrivere questa sezione utilizzando verbi d'azione per descrivere le tue mansioni e i risultati ottenuti. Elenca le tue esperienze in ordine cronologico inverso, partendo da quelle più recenti. Scrivi un paio di righe per descrivere le tue mansioni o responsabilità quotidiane, quindi utilizza un elenco puntato con 3-4 punti per spiegare i tuoi risultati.
Includi solo le esperienze rilevanti per la posizione a cui ti stai candidando o quelle in cui hai acquisito competenze trasversali. Se indichi l'esperienza lavorativa al di sopra dell'istruzione, assicurati che gli stage o tirocini svolti siano strettamente correlati al lavoro in questione. Se non sono pertinenti, aggiungi l'esperienza lavorativa sotto la sezione dell'istruzione.
In questa sezione, potresti inserire quanto segue:
- Stage e tirocini: sono i migliori sostituti dell'esperienza lavorativa. Forniscono un chiaro esempio di come hai messo in pratica le competenze apprese. Anche se di solito non si viene pagati molto per questo tipo di lavori, la ricompensa è più alta di quanto sembri a prima vista. Uno studente universitario che ha completato uno stage o un tirocinio ha molte più possibilità di trovare lavoro rispetto a chi ha solo una laurea.
- Lavori part-time: anche se hai lavorato come barista o cameriere e non hai una grande esperienza lavorativa, è comunque utile includere i lavoretti svolti. Ti permette, infatti, di dimostrare la tua capacità di impegnarti al di là degli studi. Inoltre, è un modo per dimostrare di aver acquisito conoscenze e competenze essenziali per la posizione lavorativa desiderata. Esempi di lavori part-time possono essere quelli come cameriere in un ristorante, barista in un locale, corriere per un servizio di consegne o altre posizioni nella ristorazione o nella vendita al dettaglio.
- Lavori da freelance: rappresentano un'ottima esperienza da aggiungere al tuo curriculum vitae da studente. Includi il titolo della tua posizione lavorativa, il nome dell'azienda o del cliente per cui hai lavorato e le date. Riassumi il tutto in poche righe e, in un elenco puntato, indica le tue mansioni e i risultati ottenuti.
- Esperienze di volontariato: nonostante, di solito, le attività di volontariato non rientrino nella sezione delle esperienze lavorative, poiché non si è assunti o pagati da un datore di lavoro, se sei un neolaureato o uno studente con una scarsa esperienza professionale, puoi indicare le tue esperienze di volontariato in questa sezione. Il volontariato è da molti sottovalutato, ma questa esperienza ti permette di acquisire competenze pratiche importanti, che potrebbero essere rilevanti per il lavoro a cui ti candidi.
- Progetti universitari: se hai realizzato dei progetti in ambito accademico, non esitare ad aggiungerli nel tuo CV da studente a dimostrazione della tua capacità di impegnarti sul lungo periodo, avviando e gestendo progetti, delle tue capacità organizzative e di fare lavoro di squadra.
Come scrivere un CV con poca o nessuna esperienza lavorativa?
Quando scrivi il tuo curriculum da studente, focalizzati sulle tue competenze e abilità. Se sei stato membro di un'associazione in ambito universitario o al di fuori dell'università, questo potrebbe aiutarti a dimostrare le tue spiccate doti comunicative. Non farti prendere dalla tentazione di inventare lavori mai svolti. Ti potrebbero scoprire durante il colloquio e potresti andare incontro a spiacevoli conseguenze. Qualunque lavoro tu abbia svolto, anche se si tratta di un'esperienza di volontariato, è importante includerla perché può aiutati a dimostrare le tue abilità e la capacità di lavorare.
Se desideri dare un po' più di sostanza al tuo curriculum in mancanza di esperienze professionali, potresti aggiungere quanto segue:
Attività extra-scolastiche: hai mai fatto parte di un club accademico, di associazioni studentesche o hai mai scritto il giornalino della scuola? Fantastico! Queste attività possono dimostrare sia le tue competenze che il tuo impegno. Non menzionarli nel tuo curriculum da studente potrebbe essere un vero peccato.
- Interessi: se i tuoi hobby o interessi personali sono rilevanti per il lavoro a cui ti candidi, menzionarli potrebbe darti un grande vantaggio per distinguerti dagli altri candidati. Sii specifico: in cosa sei interessato esattamente? Ci sono libri, autori o esperti che ti ispirano? Più sei specifico, più il tuo interesse sarà autentico.
- Progetti scolastici: hai partecipato ad un progetto in cui hai dimostrato alcune competenze richieste per la posizione lavorativa a cui ti stai candidando? Questo potrebbe rappresentare un ottimo sostituto all'esperienza lavorativa che non hai! Descrivi i tuoi compiti, il tuo ruolo, l'esito e i risultati del progetto. Se il progetto o la ricerca svolta sono stati di interesse pubblico o sono stati pubblicati in un articolo di giornale, assicurati di includere link e fonti.
- Buoni voti: hai ottenuto voti sopra la media? Questo potrebbe darti un grande vantaggio rispetto ad altri candidati. Concentrati sui corsi più rilevanti per il lavoro a cui ambisci piuttosto che sui voti in sé.
Come scrivere un ottimo curriculum da studente
Ammettiamolo, la tua mancanza di esperienza lavorativa professionale potrebbe essere vista come un inconveniente dal tuo potenziale datore di lavoro. Pertanto, è necessario eccellere in altre aree, iniziando dal tuo CV. È fondamentale personalizzare il tuo CV da studente, in modo che si adatti perfettamente alla descrizione del lavoro desiderato. Nella descrizione del lavoro, i datori di lavoro forniscono moltissimi indizi su ciò che stanno cercando in un candidato. Usali a tuo vantaggio! Assicurati che leggendo il tuo curriculum, le tue competenze sia facilmente reperibili.
Se ti candidi per un lavoro in un settore artistico, puoi utilizzare colori e immagini. Tuttavia, per candidarti alla maggior parte dei lavori, devi attenerti ad un formato standard, che rende difficile far spiccare il proprio CV rispetto agli altri. In alternativa, potresti utilizzare le maiuscole per le intestazioni delle sezioni, così da rendere il CV più dinamico. Quando elenchi le competenze chiave che ti distinguono dagli altri, un uso giudizioso del corsivo e del testo in grassetto può fare la differenza. L'importante è non esagerare con la formattazione o il tuo CV da studente sembrerà un po' infantile.
I suggerimenti qui sotto ti aiuteranno a redigere un CV vicente.
- Assicurati che le diverse parti del CV e la lettera di presentazione siano coerenti tra loro e rilevanti per la posizione a cui ti candidi. Se ti stai candidando per un lavoro nel settore delle vendite, dire che la tua ambizione è diventare un ambientalista probabilmente non ti sarà d'aiuto.
- Elencare le tue competenze è una cosa, dimostrarle è un'altra. Se sono richieste determinate abilità per un certo ruolo, non dovrai solo dichiarare di possederle, ma dovrai anche specificare dove le hai apprese. Se affermi di avere forti capacità organizzative, prova a trovare degli esempi di situazioni in cui hai dimostrato queste abilità. Oltre all'esperienza professionale, puoi fare anche riferimento, ad esempio, all'organizzazione di un evento per un club sportivo o per un'associazione studentesca.
- Concentrati sui risultati. Sia che tu abbia ottenuto voti superiori alla media in determinati esami o progetti all'università o che tu abbia avuto splendidi risultati in un lavoro che hai svolto, questo è qualcosa che interessa ai datori di lavoro. Hai partecipato a una maratona o hai scalato una montagna? Indicarlo è un ottimo modo per compensare la mancanza di esperienza lavorativa.
Le skills più importanti per il curriculum di uno studente
Un'esperienza lavorativa limitata non è sinonimo di mancanza di competenze. Durante l'università o i tirocini avrai sicuramente appreso importanti competenze, richieste nel mondo del lavoro. Sta a te giocare bene le tue carte e mettere in risalto tali competenze nel tuo curriculum vitae da studente, in modo tale da aumentare le tue possibilità di essere chiamato per un colloquio. Esistono diversi tipi di competenze, ma in genere vengono raggruppate in due categorie principali: hard skills e soft skills.
Hard skills (competenze tecniche):
Le hard skills sono le competenze acquisite attraverso l'esperienza pratica e la formazione. A differenza delle soft skills, le hard skills sono tangibili. Di solito, si riferiscono a competenze specifiche e tecniche, che possono essere facilmente misurate. Le hard skills indicano la competenza o la padronanza di un particolare compito, necessario allo svolgimento del lavoro. I datori di lavoro potrebbero chiederti di fornire un certificato o un diploma per dimostrare che possiedi le competenze necessarie.
Alcuni esempi di hard skills sono:
- Linguaggi di programmazione
- Scrittura e editing
- Social Media Marketing
- Progettazione grafica
- Produzione video
- Contabilità
- Gestione di progetti
- Servizio clienti
Soft skills (competenze trasversali):
Le soft skills sono tratti del carattere o abilità interpersonali che definiscono il rapporto di un individuo con gli altri. In genere, si possono affinare con la pratica e nelle situazioni di vita quotidiana. Pensa a come collabori o gestisci i conflitti quando interagisci con altre persone. Non sono specifiche di un certo ruolo, ma possono essere utilizzate in qualsiasi professione. Mentre alcune persone nascono con determinate soft skills, altre tendono ad apprendere le abilità personali nel corso della loro vita.
Alcuni esempi di soft skills:
- Gestione del tempo
- Problem solving
- Capacità di adattamento
- Capacità di organizzazione
- Proattività
- Capacità imprenditoriale
- Lavoro di squadra
- Capacità comunicative
- Empatia
- Flessibilità
- Creatività
- Perseveranza
- Pensiero critico
Perché devi personalizzare il tuo CV per ogni candidatura?
Ogni lavoro è diverso. Ogni datore di lavoro ha la propria identità e il proprio modo di lavorare. Se non personalizzi il tuo CV in base ai requisiti del ruolo per cui ti candidi, potresti buttare via la tua opportunità di essere convocato ad un colloquio. Al contrario, personalizzando il tuo CV, aumenterai le tue possibilità di attirare l'attenzione dei selezionatori. Non è necessario riscrivere da zero il CV ogni volta che si fa domanda per un lavoro. Tuttavia, alcune piccole modifiche possono fare la differenza. Ad esempio, se ti candidi per un lavoro in cui è richiesta esperienza nel campo della ricerca medica, quando elenchi la tua istruzione potresti mettere in evidenza i risultati che hai ottenuto in chimica. Allo stesso modo, se la posizione lavorativa è all'estero, dovresti elencare le tue competenze linguistiche in alto nel tuo CV. Anche se potresti pensare che questi dettagli non faranno la differenza, devi tenere in considerazione il fatto che alcuni CV da studente sono molto simili tra loro. Un piccolo dettaglio può darti un vantaggio rispetto alla concorrenza e farti entrare nella rosa dei candidati per un colloquio. Un altro suggerimento utile è prestare una particolare attenzione alla sezione del profilo personale, in cui dovresti includere le informazioni rilevanti per il datore di lavoro nelle prime righe.
Scrivere la lettera di presentazione per uno studente
Oltre a scrivere un CV da studente perfetto, è consigliabile redigere anche una lettera di presentazione efficace per accompagnare il tuo curriculum e distinguerti dagli altri candidati. Trattandosi del tuo primo contatto con il selezionatore, il quale deciderà se proseguire con l'esame della tua candidatura o meno, la tua lettera di presentazione dovrà colpire immediatamente la sua attenzione. Per questo, è importante che sia di facile lettura e che sia scritta in un linguaggio fresco e conciso. Evita gli errori di ortografia rileggendo sempre la tua lettera prima di inviarla. Allo stesso modo, evita di utilizzare un tono amichevole; impiega un tono formale, ma non troppo pomposo!
Per attirare l'attenzione dei recruiter, una lettera di presentazione da studente dovrebbe essere:
- Personalizzata: è una buona idea prendere spunto dai modelli di cover letter disponibili, ma la tua lettera non deve essere un copia-incolla di quella di altre persone. Deve parlare di te, delle tue competenze, della tua esperienza e delle tue ambizioni. Inoltre, il tuo punto di partenza deve essere sempre l'annuncio di lavoro. Cosa sta cercando l'azienda? Quali sono le competenze specifiche richieste per quel ruolo? Quali delle tue abilità potrebbero servire all'azienda? Perché sei il candidato ideale per quella posizione in particolare? Ogni azienda è un mondo a sé stante con esigenze proprie. Pertanto, non è raccomandabile inviare la stessa lettera di presentazione standard ad ogni azienda. Prenditi del tempo per creare una lettera ad hoc e vedrai che presto verrai convocato ad un colloquio!
- Concisa: non dilungarti in dettagli inutili. Sii breve e vai dritto al punto. I selezionatori devono esaminare ogni giorno centinaia di candidature e non hanno il tempo di soffermarsi troppo nella lettura di ogni CV e lettera di presentazione. Inoltre, ricordati di non parlare soltanto di te, ma anche dell'azienda per cui vorresti lavorare.
- Coerente: ovviamente, ciò che scrivi nella lettera di presentazione non deve contraddire ciò che hai scritto nel tuo CV. Rileggi entrambi i documenti per verificarne la coerenza prima di inviarli.
- Originale: non c'è niente di peggio di una lettera di presentazione noiosa. Mettiti nei panni dei recruiter: sono abituati a leggere moltissime cover letter ogni giorno e se la tua non si distingue dal mucchio, perché dovrebbero selezionare la tua candidatura? Sii creativo e metti in risalto le competenze particolari che possiedi e le esperienze uniche che hai vissuto puntando su uno stile brillante e fresco. È il miglior modo per catturare l'attenzione dei selezionatori.
Una buona lettera di presentazione dovrebbe essere strutturata in tre sezioni principali:
- Intestazione e oggetto
- Corpo principale
- Conclusioni e ringraziamenti
Intestazione: la tua lettera di presentazione da studente va indirizzata ad un destinatario specifico. Quest'ultimo va indicato in alto a destra. Nella parte di sinistra, indica, invece, il tuo nome e cognome, indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail. Al di sotto, inserisci l'oggetto descrivendo in modo conciso il motivo per cui stai inviando questa lettera.
Corpo principale: È fondamentale riuscire a coinvolgere il recruiter fin dalle prime righe per invogliarlo a proseguire la lettura. In questa sezione devi dare il meglio di te! Inizia scrivendo qualcosa su di te e sulle tue competenze. Il lettore non si aspetterà di certo che tu abbia una grande esperienza professionale alle spalle, quindi rilassati! La tua lettera dovrà lasciar trasparire la tua personalità e le tue passioni. Parla dei tuoi titoli di studio, delle esperienze di volontariato a cui hai partecipato, dei corsi realizzati nel tuo tempo libero e delle competenze trasversali apprese. Attenzione però... evita di ripetere quanto già scritto nel CV. Sprecheresti un'opportunità preziosa per mettere in risalto i tuoi punti di forza e le tue aspirazioni. Una parte cruciale della lettera di presentazione riguarda le motivazioni. Perché desideri lavorare per quell'azienda? Cosa puoi apportare all'azienda grazie alle tue competenze? Quali sono i tuoi obiettivi? Mostrati entusiasta e desideroso di imparare, in modo da convincere il lettore che sei il candidato ideale per quella posizione.
Conclusioni e ringraziamenti: È arrivato il momento di chiudere la tua cover letter. Non dimenticarti di ringraziare il lettore per l'attenzione ricevuta e di indicare che sei disponibile per qualsiasi chiarimento e per un eventuale colloquio. Puoi utilizzare una frase del tipo: “La ringrazio per l'attenzione e per il tempo che mi ha dedicato. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento e per un colloquio conoscitivo”.
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